Chi può richiedere l’agevolazione?
Può richiedere l’agevolazione:

  • un’impresa di piccola dimensione che:
    • alla data di presentazione della domanda abbia già approvato almeno tre bilanci;
    • abbia registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a 1,5 milioni di euro ed abbiano registrato, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10.
  • un’impresa di piccola dimensione non attiva, controllata da una piccola impresa che abbia:
    • approvato almeno tre bilanci alla data di presentazione della domanda;
    • registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a 1,5 milioni di euro;
    • registrato, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10.
  • altre piccole o microimprese attive, con almeno due bilanci approvati, in adesione alla piccola impresa proponente, a condizione che le aderenti, qualora non in possesso dei requisiti di tre bilanci approvati, del fatturato medio non inferiore a 1,5 milioni di euro e dei 10 ULA, promuovano investimenti di importo non superiore a 2 milioni di euro.

Nell’ambito del progetto integrato, ciascun programma di investimento realizzato da micro e piccole imprese aderenti deve presentare costi ammissibili non inferiori a euro 500.000.

Quali attività posso realizzare con l’aiuto del PIA?
Con il PIA si possono realizzare investimenti in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti:
a. la realizzazione di nuove unità produttive;
b. l’ampliamento di unità produttive esistenti;
c. la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente;
d. un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità produttiva esistente.