Attraverso l’Avviso pubblico Custodiamo il turismo, la Regione Puglia vuole neutralizzare, almeno in parte, i pesanti effetti economici negativi prodotti dal Covid-19 sulle micro, piccole e medie imprese pugliesi del settore Turismo e di favorirne la ripresa.
L’aiuto consiste in una sovvenzione diretta quantificata in relazione al decremento di fatturato subito nel periodo dall’1 febbraio al 31 agosto 2020, rispetto al periodo corrispondente periodo 1 febbraio al 31 agosto 2019, nonché in relazione al numero di Unità Lavorative per Anno (ULA) presenti in azienda.
L’iniziativa punta a salvaguardare il comparto turistico, particolarmente rilevante per lo sviluppo economico-territoriale della Puglia; tutelare l’occupazione nel settore; assicurare il mantenimento in esercizio delle micro, piccole e medie imprese pugliesi e accompagnarle fino al superamento dell’emergenza sanitaria e all’avvio della prossima stagione 2021.
Chi può partecipare
Micro, piccole e medie imprese pugliesi che
- siano regolarmente iscritte nella relativa sezione del Registro Imprese della Camera di Commercio territorialmente competente;
- abbiano registrato Unità Lavorative per Anno (ULA) maggiori di 0 nel periodo che va dall’1 marzo 2019 al 29 febbraio 2020;
- abbiano registrato un fatturato che, nel periodo compreso tra l’1 febbraio e il 31 agosto 2020, risulti inferiore di almeno il 40% rispetto al fatturato registrato nello stesso periodo del 2019;
- non presentino, alla data del 31 dicembre 2019, le caratteristiche di impresa in difficoltà;
- abbiano sede di esercizio dell’attività di impresa in Puglia;
- la cui attività rientri tra i i seguenti codici ATECO primari
- 55.10 (Alberghi e strutture simili)
- 55.20.10 (Villaggi turistici)
- 55.20.20 (Ostelli della gioventù)
- 55.20.51 (Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence)
- 55.30 (Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte)
- 79.11 (Attività delle agenzie di viaggio)
- 79.12 (Attività dei tour operator).