Dal 21 luglio, e fino al 30 settembre 2021, è possibile presentare le domande per accedere alle sovvenzioni previste dal nuovo bando “Custodiamo il Turismo 2.0”, con dotazione di 25 milioni 900 mila euro, e “Custodiamo la Cultura 2.0”, con dotazione di 6 milioni di euro, pubblicato sul sito dell’Aret – Pugliapromozione.
Le imprese dei settori Turismo e Cultura avranno la possibilità di accedere alle sovvenzioni attraverso la piattaforma www.custodiamoturismocultura.regione.puglia.it per far fronte alla perdita di fatturato conseguita a causa della crisi ingenerata dal Covid – 19, secondo criteri determinati dal bando.
Gli aiuti verranno erogati dall’Agenzia Pugliapromozione, ai sensi del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19” (Temporary Framework DL 34/2020).
Tante le novità del bando a favore delle imprese.
E’ stato elevato il tetto massimo delle sovvenzioni in favore delle micro, piccole e medie imprese della regione fino ad un massimo di 150 mila euro. Il calcolo delle stesse sarà effettuato sulla base di tre scaglioni: fino a quarantamila euro, da quarantamila a novantamila euro e oltre novantamila euro.
E, particolare importante, non saranno più richieste le asseverazioni ma saranno sufficienti delle autodichiarazioni. Gli uffici provvederanno poi a fare i controlli del caso.
Altra novità importante è la estensione dei codici ATECO che amplia la platea dei possibili richiedenti anche ad altre categorie e settori di impresa come per esempio alle sale ricevimento per matrimoni, alle agenzie di viaggio e agli organizzatori di convegni ed eventi per il turismo e alle discoteche e sale da ballo per la Cultura.
RISERVATO A CODICI ATECO:
49.32.10 (Trasporto con taxi);
o 49.32.20 (Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente);
o 49.39.09 (Altre attività di trasporti terrestri di passeggeri NCA) Per le PMI classificate ATECO
49.39.09 è consentita la partecipazione limitamente alle imprese che non siano concessionarie di
servizio pubblico di trasporto passeggeri regionale e/o locale;
o 55.10 (Alberghi e strutture simili);
o 55.20.10 (Villaggi turistici);
o 55.20.20 (Ostelli della gioventù);
o 55.20.51 (Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and
o breakfast, residence);
o 55.30 (Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte);
o 56.21.00 (Catering per eventi, banqueting)
o 79.11 (Attività delle agenzie di viaggio);
o 79.12 (Attività dei tour operator);
o 79.90.19 (Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte da agenzie
di viaggio);
o 79.90.20 (Attività guide e accompagnatori turistici)
o 82.30 (Organizzazione di convegni e fiere);
o 96.04.20 (Stabilimenti termali);
o 96.09.05 (Organizzazione di feste e cerimonie).
o 18.12 (Altra stampa);
o 43.21.01 (Installazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione – inclusa manutenzione e
riparazione). Esclusivamente in associazione – nei periodi di raffronto dei fatturati (pr.4.2) – con i codici
secondari 77.39.94 e/o 90.02.01, essendo il predetto codice ATECO 43.21.01 necessario per l’abilitazione alla
certificazione degli impianti ex art. 4 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n.
37, requisito obbligatorio per gli allestimenti tecnici e la distribuzione elettrica; in tal caso, i valori di
fatturato/corrispettivi da considerare per la determinazione del gap devono essere esclusivamente quelli
ascrivibili ai suddetti codici secondari, la cui attività di impresa deve essere localizzata in Puglia;
o 47.61 (Commercio di libri in esercizi specializzati);
o 47.63 (Commercio al dettaglio di musica e video);
o 58.11 (Edizione di libri);
o 58.14 (Edizione di riviste e periodici);
o 59.11 (Attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video e programmi tv);
o 59.12 (Attività di post-produzione cinematografica, di video e programmi tv);
o 59.13 (Attività di distribuzione cinematografica e di programmi tv);
o 59.14 (Attività di proiezione cinematografica);
o 59.20 (Attività di registrazione sonora ed edizioni musicali);
o 60.10 (Trasmissioni radiofoniche)
o 60.20 (Programmazione e trasmissioni televisive);
o 74.10 (Attività di design specializzate);
o 74.20 (Attività fotografiche)
o 74.20.11 (Attività di fotoreporter);
o 74.20.19 (Altre attività di riprese fotografiche);
o 77.39.94 (Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli);
o 85.52 (Formazione culturale);
o 85.52.01 (Corsi di danza);
o 85.52.09 (Altra formazione culturale);
o 90.01 (Rappresentazioni artistiche);
o 90.02 (Attività di supporto alle rappresentazioni artistiche);
o 90.03 (Creazioni artistiche e letterarie);
o 90.04 (Gestione di strutture artistiche);
o 91.01 (Attività di biblioteche ed archivi);
o 91.02 (Attività di musei);
o 91.03 (Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili);
o 93.21 (Parchi divertimento e tematici);
o 93.29.10 (Discoteche, sale da ballo night-club e simili);
o 94.99.20 (Attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby);